istanbulSabato 28 aprile si è tenuto il terzo incontro internazionale sull’origine della vita e l’universo organizzato dalla “The Technics & Science Research Foundation (TSRF) a cui hanno partecipato 8 relatori di 5 nazioni, il convegno si è tenuto a Istanbul. L’iniziativa ha due specifici obiettivi: il primo è quello di presentare la reale situazione sulla teoria di Darwin e il materialismo, il secondo è quello di fare collaborare diverse religioni contro la comune battaglia per la difesa di Dio contro l’avanzare della filosofia atea nel mondo.

 

L’incontro tenutosi presso una sala del prestigioso Fairmont Quasar Hotel di Istanbul ha avuto molto successo grazie a una capienza di oltre 500 posti a sedere e la diretta da parte dell’emittente televisivo A9.  Il primo a intervenire è stato il biochimico Fazale Rana con una relazione dal titolo: “The Human Genome: Encoded by Design”. Il prof. Rana conduce ricerca presso la Reasons to Believe e ha tenuto oltre 500 conferenze in tantissime Università. A seguire il prof. Ken Keathley con “The Seven Days of Genesis One: An Old-Earth Interpretation”, teologo e direttore presso la L. Russ Bush Center for Faith and Culture. Ecco poi arrivare il momento di uno degli ospiti più attesi: il professore di filosofiaHans KöchlerMonotheism and the Meaning of Coexistence: a Philosophical Perspective” (http://hanskoechler.com/koechler-bio1.htm) . Il suo intervento, molto seguito, ha messo in evidenza come cristianesimo e musulmanesimo siano portate alla collaborazione.

L’intervento di David Snoke dal titolo “How biologists are already widely using intelligent design principles ...and why their explanations for this are problematic?” ha letteralmente coinvolto tutti i partecipanti; il famoso professore di fisica della Pittsburgh University ha illustrato la sua posizione sulla mancanza di veridicità della teoria evoluzionista introducendo diversi concetti della scuola dell’Intelligent designer. Non ha certo deluso il professore Bijan Nemati con la sua presentazione dal titolo: “The Pale Blue Dot Revisited: Appreciating Our Uncommon Place in the Universe”, insegna alla Università di Washington. La relazione, forse la più complessa, ha messo in evidenza come l’universo e la terra abbiamo come unica possibile spiegazione la creazione da parte di Dio. Il professore, dichiarato creazionista, collabora con diversi scienziati americani di altre Università per comprendere meglio la creazione. Dopo una pausa l’intervento della dottoressa Anna Manja Larcher, intervenuta per contro di Richard N. Williams, professore di psicologia e attualmente direttore della Wheatley Institution alla Brigham Young University con Beware the Procrustean bed: evolutionary explanations of love and compassion”. L’intervento del dottor Fabrizio Fratus, sociologo e fondatore del comitato antievoluzionista, dal titolo: “falsehoods in school education books to support evolution in Italy” ha illustrato come nelle scuole italiane vengano utilizzati libri di scienza con vere e proprie informazioni false sull’origine della vita e il suo ipotetico sviluppo. A concludere la giornata il dott. Oktar Babuna con “Creation in the Koran”, famoso conferenziere turco che ha illustrato la posizione della “The Technics & Science Research Foundation (TSRF) in tantissime università di tutto il mondo. Durante la giornata si è intrattenuto anche Adnan Oktar, meglio conosciuto con Harun Yahya, autore di oltre 300 libri tradotti in 70 lingue e intervistato dai maggiori quotidiani del mondo in relazione alla sua battaglia contro il materialismo, il filosofo è anche il maggiore sostenitore dell’alleanza tra musulmani e cristiani e presenta un Islam decisamente diverso da quello promosso in Italia.

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