Si sa da tempo, la menzogna è la prima arma di coloro che non hanno in realtà la ragione, ed è così che in campo scende Michele Bellone che è dottore di ricerca in Bioingegneria e Bioinformatica, il suo articolo, a sostegno della teoria di Darwin, è una di quelle “cialtronerie” ideologiche di poco conto ma che, purtroppo, abbisognano di specifiche. Il testo dell’articolo lo potete trovare a questo link: http://www.arpa.umbria.it/ o sul sito di Pikaia. Già nelle prime righe si può notare che il Siur Bellone ci spiega che il 50% delle persone in Italia non “credono” nell’evoluzionismo, quindi, lo stesso Bellone, da subito specifica che vi è una necessità specifica per quanto riguarda il neodarwinismo: ci si deve credere… Ma se si deve credere diventa ovvio che tale ipotesi non è dimostrata, anzi, è un atto di fede. L’affermare che alla teoria di Darwin ci si debba credere sconfessa tutto il restante articolo del Siur Bellone.

Continuando nella lettura, a noi piace molto farci del male, scopriamo che la disputa è una questione tra “scienza e religione sullo scivoloso tema dell’evoluzione”; no caro Siur Bellone, la questione è tutt’altro e per quanto Voi (facendola rientrare tra coloro che sposano in toto la difesa della più grande balla scientifica della storia) continuiate a manipolare ed interpretare i dati la verità è ben diversa e piano piano sta emergendo… Certo non ancora in Italia ma in molte parti del mondo, non solo negli USA, le cose stanno cambiando e sul sito abbiamo raccontato spesso di lavori in altre nazioni. La questione non è tra scienza e religione ma tra verità e menzogna, tra scienza sperimentale e scienza ideologica, questo è il problema e la religione o la fede nulla hanno a che fare.

Sempre nella prima colonna dell’articolo, seguendo l’interessante ragionamento del nostro Siur Bellone, possiamo leggere che “l’evoluzione ha sposato la genetica, dando vita alla sintesi moderna, affacciandosi ora a una possibile, ulteriore aggiornamento, la sintesi estesa…” insomma, diciamocelo chiaro, visto che tutte le ipotesi predettive della teoria finiscono sempre ad essere confutate e negate la teoria va adattata con sempre nuove interpretazioni che mantengano inalterata la tesi iniziale, cioè la vita si è creata da sola dal nulla e si è sviluppata dal semplice al complesso tramite non sappiamo bene cosa ma mettiamoci dentro un po’ di mutazioni, selezione naturale e colpi di C…O… si, un ho utilizzato un metodo poco scientifico per spiegare il sunto della interpretazione degli evoluzionisti ma credo di avere reso l’idea della “consistenza” della teoria scientifica a cui noi dovremmo credere.

Iniziando la seconda colonna, poi, ecco che si dimostra facilmente quanto gli evoluzionisti non siano in grado di comprendere bene le questioni, lo abbiamo spiegato più volte, in televisione, radio, articoli, libri, ma nulla, non ce la fanno, non comprendono le differenze (ecco perchè non riescono a comprendere la falsità in cui credono).

Gli anti-evoluzionisti non chiedono che venga spiegato anche il creazionismo, ID o altro durante la lezione di scienze, no, caro Siur Bellone, NO, per nulla… Noi chiediamo che la teoria di Darwin non venga proprio insegnata nelle ore di scienza perché è oscura, manipolatrice ed è una panzana… Nulla si sa del perchè esiste la vita e di come si sia sviluppata in tute le sue forme… Come è nata la vita? La prima cellula? Come si è passati da organismi monocellulari a pluricellulari? Come si crea nuova informazione genetica? Potrei andare quasi all’infinito con questo tipo di domande a cui la vostra teoria rispondere. Non sapete nulla e non ci sono fatti a dimostrazione della teoria ma solo interpretazioni. Siete come i bambini che davanti alle verità si costruiscono realtà false per dare certezza alle loro piccole credenze. Il mistero è la sola verità che in questo campo vince.

Mi sono lasciato trasportare dalla passione del dibattito, ma va bene così, anche perché il Siur Bellone è uno dei tanti che manipolano verità scrivendo cose false. Seguendo il pezzo firmato da lui si arriva ad accomunare l’antidarwinismo al metodo di Bella e di Stamina… il Siur Bellone è evidente che troppo preso a cercare di dimostrare il suo credo come vero non accorgendosi che anche un suo collega (inteso come evoluzionista) del calibro del famoso oncologo Umberto Veronesi ha dovuto ammettere che Giuseppe di Bella aveva ragione, la sua cura funziona: http://www.leggo.it. Di stamina non sappiamo ma resta il fatto che anche in questo caso, il Siur Belloni, manipola la verità raccontando ai suoi lettori una menzogna sulla cura di Bella.

L’articolo è pieno zeppo di considerazioni come quelle appena esposte tramite interpretazioni sviluppate da chi si è fatto l’idea del dibattito leggendo solamente articoli scritti da evoluzionisti, è evidente che il Siur Belloni non ha la minima idea di chi sia J. Sanford, del suo libro sull’entropia del genoma, e dei suoi studi pubblicati come non sa delle tesi del papà ideologico di R. Dawkins, cioè A. Flew e della sua conversione da ateo a teista proprio perché la scienza dimostra un fatto semplice: il neodarwinismo oggi, quasi, neo neo darwinsimo non ha dimostrato nulla.

Siur Belloni, lei continui a farsi togliere le tonsille, noi abbiamo smesso.

 

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